Il Giardino dei Suoni
Alcuni allievi della Scuola di Musica "Il Giardino dei Suoni" in un
momento dello spettacolo"Il bagno della luna" (Andria, giugno 2003)
La scuola di musica “Il Giardino dei Suoni” nasce dall’ esigenza di diffondere un modo diverso di "fare" musica, considerandola innanzitutto come un'attività e non una teoria. Nelle nostre attività i bambini e i ragazzi hanno l’opportunità di educarsi al mondo dei suoni ed alla musica con gradualità e divertimento.
Attraverso la pratica musicale di gruppo hanno la possibilità di manipolare e sperimentare in prima persona oggetti e sequenze sonore che contribuiscono alla crescita individuale per una personalità ricca e creativa, indispensabile anche in altri ambiti della conoscenza e non solo in quella musicale.
Grazie alla pluriennale esperienza e competenza di Ruggiero Inchingolo, la scuola sperimenta la validità didattico-pedagogica delle varie metodologie ai fini di un insegnamento finalizzato non solo all'apprendimento di nozioni relative allo strumento e alla teoria musicale, ma mirante essenzialmente allo sviluppo dell'orecchio, della creatività e soprattutto del pensiero musicale.
Il momento iniziale del “far musica” è particolarmente delicato e dovrebbe mirare soprattutto ad agevolare sia i bambini che i ragazzi ad esprimersi mediante un linguaggio spontaneo e non avulso dalla realtà.
Uno dei compiti di un educatore é quello di dare sempre coraggio ai bambini, stimolandoli ad analizzare ciò che fanno, ad usare i suoni che loro stessi producono per meglio confrontarsi e scoprire le loro stesse capacità.
Ruggiero si ispira al metodo Orff, che prende il nome dal noto compositore e didatta Carl Orff, e facendo uso del cosiddetto Strumentario Orff (strumenti musicali di facile impiego) il bambino o ragazzo apprende la musica dalla musica cioé impara a conoscerla prima con i fatti ossia praticandola.
La metodologia di Inchingolo prevede, oltre ai movimenti del corpo e l'uso della parola (per educare l'orecchio, le facoltà psicomotorie e la voce ai fini di una corretta intonazione e coordinazione di movimenti) anche l'utilizzo dello strumento musicale prescelto.