FESTIVAL SUONI DAL MEDITERRANEO

www.suonidalmediterraneo.it

Il Festival di musica Etnica "Suoni dal Mediterraneo" nasce ad Andria nel 1998 da un’idea di Ruggiero Inchingolo, con l’organizzazione del Centro Studi sulla Didattica della Musica e le Tradizioni Popolari “Il Giardino dei Suoni”, e si svolge nel centro storico di Andria (BT). Festival pioniere nel nord-barese per aver saputo coniugare la musica etnica e popolare con la sua evoluzione, dalla tradizione vera alla riproposta, dai nuovi linguaggi fino alla sperimentazione, e per aver contribuito a diffondere la conoscenza degli strumenti tipici della musica etnica e del patrimonio musicale di tradizione orale, con l’intento di valorizzare le personalità regionali accanto a quelle nazionali ed internazionali, anche attraverso la programmazione di produzioni originali per favorire il dialogo interculturale tra gli artisti partecipanti. In 13 anni “Suoni dal Mediterraneo” ha saputo creare e formare un pubblico di appassionati con concerti, seminari, corsi di danza popolare, presentazioni, proiezioni e concerti-lezione.


Culture popolari dell’Italia Meridionale, (1998).

Culture di confine, (1999).

Il rito,la danza,la festa(2000).

I colori del rito nel mondo sacro e profano, (2001).

Vocalità e tradizione:i percorsi dell’ “altro canto”, (2002).

L’arte dell’improvvisazione nella cultura orale, (2003).

Musica e invocazione: voci pellegrine e ritmi ancestrali, (2004).

La voce del vento(2006).

Voci e strumenti simboli di identità culturale:tra cielo e terra, (2007).

1998/2008(2008).

Rotta a sud est(2009).

Popoli in viaggio, (2010).

Primati e traguardi raggiunti


1°  Festival pugliese dedicato alla musica etnica e popolare (nasce nel 1998);

1°  Festival che ha rivitalizzato il centro storico di Andria, nei tre giorni estivi, raccogliendo numerosi visitatori dalla Puglia e da regioni limitrofe;

1°  Festival musicale della neonata sesta provincia pugliese ad essere stato inserito nell'albo regionale della Regione Puglia;  

1°  Festival andriese a godere per ben 6 edizioni del patrocinio dell' UNESCO

1°  evento andriese che ha ospitato nella sua città, spettacoli sulle danze e la musica africana, promuovendone il confronto e il  dialogo interculturale con le tradizioni pugliesi;

1°  Festival che nel 1998 ha fatto conoscere ad Andria, la pizzica e la tammurriata, come forme di espressione di initeresse nazionale;

1°  Festival della terra di Bari apprezzato e riconosciuto da “World Music Magazine”  accanto alla  “Notte della taranta” e al  “Carpino Folk Festival” ;

1° Festival andriese già oggetto di una tesi di laurea, oltre ad essere stato citato su varie tesi, ricerche e testi  sulla musica etnica e sui festival italiani;

1° Festival della Puglia che si è impegnato nel 2007 nell'organizzare ad Andria il 2° convegno per la costituzione dell' archivio sonoro della Puglia, inaugurato nei primi mesi del 2009  a Bari,  nella Cittadella della Cultura.